LABELS

ALTROVE (766) UN ALTRO GIORNO (253) QUI E ORA (106) NOTE (8)

mercoledì 28 dicembre 2011

bella roba..

mi permetto di insistere. Sta Radio Capital TV è veramente strepitosa. Solo musica, niente pubblicità (tenete duro: il canone lo paghiamo piu volentieri a voi!): un pizzico di 60 con filmati pure piuttosto rari (i video non esistevano..), molti 70 specie i tardi, e un po di 80. Video ufficiali o da apparizioni tv e live, ache rari. La notte poi è pure un po meno "maranza": bella in sottofondo e bello guardarla. Si gli Chic ma My Forbidden Lover, Village People si ma Five O'Clock in the Morning, anzichè le "solite". E Stephanie Mills, Dusty Springfield, Paul Davies: wow, chi cazzo l'aveva mai vista sta roba in tv!?! Se avete "poco più" di 20 anni.. don't miss it. Canale 158 digitale terrestre.


abbiamo ricevuto questo commento:
Da urlo davvero!!! Ma anche la radio merita (ed in particolare Vibe di Oldani che ricorda in parte la playlist delle mitiche Radio Faro/Europa :-) ) Andrea

Grazie per le "mitiche".. Bene o male credo anch'io che lo fossero. Sono un fan di Radio Dee Jay perchè da "intrattenitore" preferisco le radio con intrattenimento pesante e meno musica. E alcuni dei loro sono fortissimi (secondo me Linus-Savino, per esempio). Purtroppo però ogni tanto mettono musica.. Ma nelle occasioni conviviali, tipo cene con gli amici, feste e cose così, sempre e solo Capital, che ho tra l'altro consigliato a tutti i miei amici che hanno attività con musica in sottofondo (ristoranti, shops etc). E a casa in sottofondo, quando sono al computer, sempre Radio Capital tv. Solo ieri sera ho visto delle cose che pensavo non avrei mai visto su qualsiasi tv al mondo..

grandissimi figli di mignotta

AMICIMICI orbetellove
137 segnalazioni di abbandono di cani, questo Natale, rispetto alle 36 dello scorso anno. Per lasciare un cane (magari abituato al calore di una casa) per strada, abbandonato a se stesso, con questo freddo, bisogna avere LA MERDA al posto del cuore. Per quanto ci riguarda, auguriamo a questi signori di non arrivare al conto alla rovescia.
Credo questo mondo non abbia bisogno di questo pattume. Ce n'è gia in sovrabbondanza.


IMBECILLE 2011


QUESTO ROTOLONE DI MERDA (che rideva del terremoto de L'Aquila e l'altro ieri è sbarcato con l'elicottero in uno stabilimento a Ansedonia) LO ELEGGIAMO "IMBECILLE DELL'ANNO" 2011.

martedì 13 dicembre 2011

dicembre 2011

Questo non è un disco di Natale..


La storia delle canzoni e dei dischi di Natale è vecchia come il Natale stesso, e molto sovraffollata. Pure troppo, aggiungerei. Le canzoni sono sempre quelle (gli standard natalizi, appunto) da milioni di anni e solo rarissimamente qualcuno riesce a sfornarne una che lo diventi a sua volta: in tempi recenti (si fa per dire..) George Michael, Mariah Carey, e pochissimi altri sono riusciti laddove hanno fallito dei veri giganti del pop e della musica in genere, cioè realizzare un disco che diventi così popolare da tramutarsi a sua volta in un classico della canzone natalizia. La maggior parte dei "christmas album" il piu delle volte sono, diciamocelo, esercizietti leziosi e appena appena sopportabili di rilettura delle solite cose in qualsiasi possibile e immaginabile salsa, tanto perchè un grosso nome a Natale vende sempre e bene, e allora perchè no. Talvolta non manca la classe, non mancano gli arrangiamenti extra-lusso, non manca il singolo che si affaccia nelle top 40, ma finito il panettone chi se li ricorda più.
Un bel giorno arriva nei negozi di tutto il mondo "A christmas gift for you from Philles Records", in seguito ripubblicato con il nome del produttore al posto di quello della label: Phil Spector. Era il 1963.
La formula era più o meno quella ancora oggi saccheggiatissima: una canzone originale e una manciata di covers dei pure-troppo-sempre-verdi. E da lì la musica pop non fu più la stessa.

Un mezzo fiasco commerciale nell'anno della pubblicazione (per merda uscì nel giorno dell'omicidio di John Kennedy), un cult assoluto e finalmente best seller negli anni a venire.
Il brano originale aggiunse alla canzone natalizia un ingrediente sino ad allora impensabile per il genere: la potenza. L' interpretazione da gelare il sangue della futura signora Spector Darlene Love di uno dei piu bei brani pop degli interi 60, e si che non ne mancavano, Christmas baby please come home (in seguito ripresa tra gli altri da U2, Mariah Carey, Cher), e una compattezza sonora e irruenza ritmica tali da finire con l'essere archiviati negli annali della storia del pop come "wall of sound", muro del suono, da lì in poi ufficialmente lo slogan del geniale, contesissimo e discusso produttore.
Surreali covers dei classici, divertenti e divertite, persino irriverenti rispetto a quello che la tradizione musicale natalizia era stata sino a quel momento, ad opera del team di pupilli di Spector (Crystals, Ronettes e la Love su tutti) a quei tempi star delle charts: una strabiliante performance vocale per White Christmas, di nuovo della Love, una contagiosa Sleigh Ride delle Ronettes con un break orchestrale da accapponare la pelle, il delirante monologo finale per saluti e ringraziamenti dello stesso Spector su Silent Night in chiusura di album, le perle di un disco bello nella sua interezza, eterogeneo, mostruosamente innovativo, commovente e fun allo stesso tempo: genio pop assoluto.
Rolling Stone lo ha inserito fra i 500 album più grandi di tutti i tempi, uno che la musica pop ha contribuito a inventarla così com'è oggi, ovvero Brian Wilson, lo menzionava come suo favorito assoluto, Bruce Springsteen lo ha idolatrato e dal vivo saccheggiato quanto ha potuto, e la Motown ci ha provato: ma nonostante l'aver portato il pop a livelli raggiunti quasi mai prima e quasi più dopo, dovette arrendersi: un album di natale così nella storia della leggendaria etichetta di Detroit non ci fu mai. Inutile poi ricordare che dopo questo album Phil Spector ricevette una telefonata da Liverpool. Il resto è storia e la conosciamo.
Perchè parlare di questo disco su Talk? Perchè è Natale, e averlo in sottofondo nei momenti speciali di questo periodo dell'anno è fantastico. Ma soprattutto (quando fra qualche settimana la festa più bella dell'anno sarà solo un ricordo) perchè ancora oggi non riesco a perdonare al mio paese il fatto di essere uno dei pochi al mondo a cui questo capolavoro è criminosamente sfuggito quasi in toto. E non è mai troppo tardi per scoprire, finamente anche noi, di avere con pochi euro l'opportunità di mettere tra le nostre cose un pezzettino di storia dell'arte pop e della sua cultura. Buone Feste.

lunedì 12 dicembre 2011

on the radio..

per 25 anni tutti i giorni al microfono dicevo "spegnete la tv e accendete la radio". Ora che non ho piu un televisore funzionante in ogni stanza, dopo il passaggio al digitale terrestre, facendo le cose con una bella radio in sottofondo mi rendo conto che forse proprio torto non avevo..


sabato 10 dicembre 2011

faccia a culo


Anna Paola Concia:
L'ICi alla Chiesa era un tabù e non era all'ordine del giorno. Ora lo è grazie a tutti coloro che lo hanno denunciato in vario modo. E non siete contenti?

Innocenteventi:
TABOO CHE IL TUO PARTITO NON HA FATTO UNA BEATISSIMA MINCHIA PER INFRANGERE. E NON SEI CONTENTA?..

la ASL che ci piace

un dottore chiama ogni mese dalla ASL ufficio-veterinario di Manciano per accertarsi che l'ultima seduta di sterilizzazione preventiva dei nostri randagini sia andata bene e non abbia avuto complicazioni. OGNI MESE! Ci lamentiamo spesso quando le cose non funzionano come dovrebbero. Quando c'è qualcuno che svolge il suo compito con accuratezza e puntualità , però, lo dobbiamo sottolineare con altrettanta energia.


giovedì 1 dicembre 2011

1 dicembre 2011





Sul mio profilo fb pubblicato 20 video di cantanti, musicisti che ci hanno lasciato per l'aids: quelli che mi sono venuti in mente nel poco tempo che ho, di mattina. Ogni genere: rap, rock, pop, dance. Uomini e donne, gay e non. Se fai un giro in rete, i piu importanti siti e motori di ricerca hanno il "nastro rosso" abbinato al logo: radio e tv di tutta europa trasmettono special, programmi, film. Un'unica criminosa assenza: i piu importanti media italiani, che non fanno menzione del fatto che oggi è la giornata mondiale della lotta all'aids. Molti di noi tendono a non ricordarsi neppure del problema, a pensare che sia roba del passato, tale il silenzio dei media e della politica italiani, probabilmente solo per non contrariare l'anacronistica, antistorica crociata anti-preservativo del Vaticano, che secondo il mio personalissimo parere si porta sul groppone la responsabilità morale di questo enorme problema. Che non è un problema del passato: da noi, solo da noi, ogni anno 3000 nuovi contagi e, va da se, prevalentemente giovani e giovanissimi, soprattutto ragazze. Ho detto queste stesse cose per anni e anni al microfono delle radio dove ho lavorato, ogni primo dicembre, e mi rattrista vedere che nulla è cambiato. Che in italia debba essere io, o radio dj o mtv e pochi altri a cercare di dare la sveglia ai nostri ragazzi, perchè in Rai sono tutti presi a parlare degli amori di daniele interrante, e nelle scuole non se ne fa menzione. Sveglia, ragazzi e ragazze: il problema riguarda anche voi, anche qui, ora. E la soluzione continua ad avere un solo nome: PRESERVATIVO