LABELS

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martedì 30 settembre 2014

"voglio andare ad Alghero in compagnia del gatto nero.. "


Alla tv non c'era niente che mi sfavasse allora ho messo Ballarò in sottofondo e ho deciso di svolgere quell'acciaccamento di coglioni di scherzetto che è il riordinare le cartelle, così posso lavorare più velocemente. E' letteralmente un dito in culo ma approfitto della serata moscia e lo faccio. Ma. C'è un ma. E arriva Seraphina. Vuole le coccole e con quella testina di cazzo mi da le testate alle mani ogni volta che io le metto sulla tastiera o provo a muovere il mouse e mi combina dei casini assurdi, mi appaiono delle robe che non conoscono, mi si blocca mezzo sistema operativo e m'incazzo come le tigri del Bengala quando hanno tanta fame, ma lei continua: come tocco qualcosa parte la testata e mi fa sbagliare, perchè devo solo farle le coccole (per scrivere quest'ultima frase c'ho messo mezz'ora). Allora dopo un pò, sfinito, devi alzarmi e andare in cucina a fingere di fare qualcosa. E finalmente se ne va. Ma arriva Teena, Con tutta la sua esile mole e 6 chili di panza, cerca di sdraiarsi tra me e la tastiera e naturalmente non centra, perciò mi schiaccia mezza tastiera e mezzo avambraccio che dopo un pò è incancrenito più che informicolito.. Dall'altra parte dello schermo c'è Ciro. Mi sta comunicando che vuole che andiamo a letto, allora sbadiglia a panza all'aria, sgambetta e mi fa cascare penne, telecomandi, sigarette, mi chiude il coperchio del pc e a me monta una carogna che non sai. E nel frattempo arriva Pyna. Provo a ignorarla ma, emettendo un lamento così fastidioso ma così fastidioso da sembrare la voce di Sandra Milo, si alza su due zampe sino alla sedia su cui poggio le mie nobili terga e strusciando la testa contro il mio culo comincia sta nenia, sta lagna ammorbante con quella vocina maledetta: mi aspetto che da un momento all'altro cominci a urlare "Ciro? CHI?!? Ciro!!.." allora con una mano gratto la panza di Teena e con l'altra la testa di Pyna, poi una mano oltre lo schermo per grattare la trippa di Ciro, e una carezza sulla fronte di Seraphina e a volte mi sembro il tastierista degli Yes, per chi è così sfigato da ricordarseli ancora. Ma non è finita perchè tutto questo tripudio di coccole e fusa figuriamoci se non richiama Tato, che emettendo un rumore mostruoso, qualcosa tra un rutto, il gracidio di una rana e un acuto di Monserrat Caballet mi chiama: lui è geloso di tutti gli altri e vuole che lo segua in cucina per salirlo sul mobile (da solo non ce la fa: pesa come la Mole Antonelliana) per dargli le caramelline, i bacini sulla testina e grattargli quella disfatta di Caporetto di panza. E come in un attimo di distraziome provo a sgattaiolare via, riattacca a gracidare. Peccato che nel frattempo Memi abbia già di nuovo fame: perciò sale a sua volta sul mobile e mi viene vicinissima al muso, brutta pora stella che un ce ne so', letteralmente grugnendo come un maiale che è il suo eccentrico modo di essere affettuosa e soprattutto ruffiana.. Non le do assolutamente nulla perchè ha già mangiato, allora inizia letteralmente a gridare, a starnazzare in modo così sgradevole, così metallico che Alan Sorrenti dei tempi d'oro al confronto era Perry Como. Mi avvicino e grugnisce, mi allontano e strilla come il sistema d'allarme di Bulgari. A questo punto ho le palle così piene ,ma così piene che vorrei semplicemente uscire, raggiungere a corsa il posto più vicino dove possa comprare un biglietto per Sau Paulo do Brasil e raggiungere l'aeroporto in autostop quanto più velocemente possibile. E con tutto il bene che voglio alla mia amica Claudia Aldi, non scassatemi il cazzo e non chiamate Chi l'ha visto?. Nessuno, Non mi ha visto nessuno e voi fatevi i cazzi vostri una volta tanto nella vita.. Ps: Gaetano viene con me in Brasile, amoroso del mammo: tanto almeno lui non si sente e non si vede. Non ci cercate.


domenica 28 settembre 2014

Bill Guevara

Dal fido Fazio il boyscout Renzarelli l'ha fatta lunghissima su "Bill Clinton, la sinistra che vince" dimenticandosi di soffermarsi anche un solo istante su quanto si può essere "di sinistra" quando si è presidenti degli USA. Cioè più o meno quanto lui.


il "sacrifizio" di un po' di asciuttezza dici di no, Francuccia?...

Franca Leosini è sicuramente bravissima. E quando posso guardo il suo programma "Storie Maledette". Ma perchè arzigogola così cazzo tanto? Ma si può continuare a scavecciare la minchia con vetustaggini tipo "sacrifizi" che fra l'altro fa orrendamente rima con orifizi?. 
Su Francuccia darling, sta roba è in disarmo..


sabato 27 settembre 2014

entender o no entender?

il papà che dimenticò il bambino in auto, morto dopo ore di agonia inenarrabile, è stato prosciolto. 
Ora: io so benissimo che quell'uomo non aveva nessuna intenzione di uccidere il figlio tanto meno con quelle modalità raccapriccianti, e so che in cuor suo sta già scontando tutto quello che c'è da scontare e probabilmente per tutta la vita. Ma posso capire ogni tipo di attenuante per la non intenzionalità (e ci mancherebbe) ma l'assoluzione perchè non in grado di intendere e di volere mi sembra una cagata che non si po' sentì. 
Quell'uomo ha trascorso un'intere giornata a lavoro mentre il figlio friggeva nell'abitacolo. Almeno che non facesse il guardiano del faro su un'isoletta sperduta e non mi risulta, possibile che nessuno in quel posto di lavoro si sia accorto di avere a che fare con un soggetto non in grado di intendere e di volere e perciò potenzialmente pericoloso per se stesso ancor prima che per gli altri? 
Oppure semplicemente la giustizia in questo paese versa in uno stato tale che c'è solo da augurarsi di non avervi mai a che fare?..



giovedì 25 settembre 2014

l'AMMORE non ha prezzo.. O si?

se passate dalle parti di Pomezia e già che ci siete pensate di trastullarvi un pò con un bel mignottone che passeggia in abiti diciamo un po' glamour nelle desolate vie periferiche della ridente cittadina laziale, siate cauti. 
Non tanto il raspone fugace al riparo di un alberello, men che mai il soffocone ("50 boca, 80 ammore, TESSORO..") figuriamoci la scannata in camporella: quello che rischia di costarvi 166 € (e guarda che sui 6 euro è tolleranza zero) è anche il solo rivolgerle la parola. Lo ha deciso il sindaco (leghista? No. Nuovocentrodestrista? Chi se l'incula. Fratellid'italista? Seh bonanotte, con quali voti? No, no: il dottor Fucci è cinquestellista). E attenzione: non disturbatevi a snocciolare le solite favate di scuse tipo "stavo chiedendo dov'è l'ufficio del catasto più vicino" e riservatele a quella cornuta di vostra moglie perchè a Pomezia con le baldracche non dovete proprio parlare punto. 
E per non dare adito a sgradevoli qui pro quo, in tutto il territorio comunale è comunque proibito (a chiunque) di indossare abiti particolarmente succinti, che se poi il multone se lo becca tuo cognato che ti ha chiesto solo di andargli a,comprare le sigarette, non rompere il cazzo: stavi addobbata come un troione dei film di Tinto Brass e le forze dell'ordine possono mica leggerlo sulla carta d'identità se sei una meretrice o semplicemente una tardona in fregola che non disdegna di indossare short di jeans interdentali nonostante l'impietosa sentenza delle cellule adipose che lo sconsiglierebbero caldamente. Si, hai capito bene: questo Fucci è il sindaco grillino assurto a gloria nazional-popolare per la fantastica idea di dare il dolcetto nelle mense scolastiche solo ai bambini che pagavano di più mentre gli altri potevano caramente andare a prenderselo in culo o tutt'al più consigliare alle mamme di fare altrettanto ma con l'antichissima pratica della meretricia, per arrotondare a sufficienza da permettere al pargolo l'agognato dolcetto (e ora si che son cazzi, puoi pure sognartelo il dessert, piccolo morto di fame). 
Che modernità, che tripudio di cyberdemocrazia, che fantastica prospettiva da Gaia: "tre minuti alla fine del mondo - due minuti alla fine del mondo - un minuto alla..". 
Ma vedi d'andà affanculo.


mercoledì 24 settembre 2014

dai depistiamoci..

su forte pressione dei familiari delle stragi più oscure dell'Italia repubblicana finalmente siamo alla proposta dell'inserimento nel nostro ordinamento del reato di depistaggio (fa sussultare l'apprendere che già non lo fosse, un reato..). Forza Italia e il partito inesistente di Half Ano hanno votato contro. Di grazia: o come mai? Per la destra italiana depistare, manomettere o sopprimere prove, sollecitare o organizzare testimonianze false o fuorvianti sono praticucce di alcun conto che non meritano una ritoccatina a livello giuridico? Sembrerebbe proprio di si.
 Mi chiedo perchè..

Ustica: decenni senza una verità.

martedì 23 settembre 2014

scende la pioggia ma che fa..

finalmente chi ha cuore la salute di questo pianeta comincia a invadere le piazze del mondo. Quando avete finito di imbastire un summit dopo l'altro al solo scopo di accaparrarvi come jene fameliche quello che rimane della ricchezza globale e rifilare vagonate di armi a questo o quello statarello mediorientale che poi una mattina si sveglia e si ricorda di essere il Califfato Isis e vi preoccupate un attimino del piccolo dettaglio che stiamo finendo tutti col culo a mollo, allora fateci un fischio.


lunedì 22 settembre 2014

aridatece la sora Cecioni

Giorgia Meloni: "du anni che prendiamo medicine dall'Europa. Diciamo tutte supposte eh.." 
E me passerai la metafora, tesò..


oui, je suis traditionnel..

"Il matrimonio gay umilia la famiglia". Sta perla di saggezza ce l'ha calata l'ex premier francese Sarkozy in Bruni, che le famiglie tradizionali le ama così tanto da essersene fatte addirittura tre.




sabato 20 settembre 2014

la regina d'Italia

dopo aver trasmesso la versione restaurata di "Una giornata particolare", l'ennesimo capolavoro della coppia Loren Mastroianni, Rai Tre ha trasmesso un fantastico infinito blob ("FiloSophia") dedicato alla megastar del nostro cinema che oggi festeggiava i suoi 80 anni. Sempre assolutamente perfetta: accanto a Charlie Chaplin come a Marlon Brando o all'ultimo dei caratteristi della commedia italiana anni '50, magnifica nei ruoli drammatici, quelli dell'Oscar o dello stesso film trasmesso stasera, come in quelli leggeri, brillanti. Un miracoloso equilibrio di talento smodato e bellezza fisica incontenibile (le sue foto per il Pirelli sono troppo belle per essere vere) che sinceramente il cinema ha conosciuto poche volte in assoluto figuriamoci nella sola Italia. Il mambo con De Sica, lo strip per Marcello in Ieri Oggi e Domani (replicato poi nel 99 in Pret a Porter di Alman) e molte altre scene che si ricordano più o meno nitidamente (la sua è una cinematografia enorme!) ce la regalavano come fantastica, ironicissima ballerina "naturale", a conferma del dono di un talento che nel suo caso non si è proprio risparmiato e che deve essere emerso prepotentemente già dagli esordi un pò così, i concorsi di bellezza e i fotoromanzi (fenomeni di costume comunque rilevantissimi allora) se quando Carlo Ponti se l'è trovata davanti non ha potuto fare altro che sceglierla come amore di una vita (e si che non gli mancavano le occasioni di frequentare donne bellissime). Certo, uno dei nomi più potenti del cinema mondiale a vegliare discretamente sulla carriera della star avrà pure significato qualcosa. Ma non ci provate nemmeno: Ponti l'avrà consigliata, l'avrà guidata, specie agli inizi, l'avrà in qualche modo protetta: ma di sicuro non c'era lui davanti alla telecamera in alcune delle scene più magnificamente interpretate dell'intera storia del cinema. In comune col suo amato Marcello, aveva (forse ancora ha) una certa spocchia, un'attitudine esageratamente sovrastrutturata, un urticante atteggiamento da star fuori dal set, nelle ospitate, nelle interviste. Ma poi dopo il ciak era fascino, carisma, sensualità e anche carnalissima simpatia, che significa che Sophia si è sempre lasciata guidare dai suoi registi, si è completamente messa a loro disposizione, come solo una grandissima professionista sa fare pure quando avrebbe potuto comprarseli, incartarli e portarli a casa, permettendo loro di tirare fuori tutta la meraviglia che conosciamo e che aspettava solo di esser tirata fuori. Per l'amor del cielo, Sophia è viva e vegeta, l'abbiamo vista a Cannes bellissima ottantenne in lacrime davanti all'oceano di ricordi suscitati da una gigantografia di Mastroianni con cui ha condiviso momenti ed esperienze così belle e importanti che credo noi non riusciamo neppure a immaginare. Ma una cosa è certa. Quando l'icona, la diva, la megastar Sophia ci avrà lasciato (mi aguro il più tardi possibile), questa povera Italia avrà perso un altro degli ormai non tantissimi brand di assoluta eccellenza rimastici.


venerdì 19 settembre 2014

Concia ma aiutami a dire Concia..

su Twitter una scatenatissima Anna Paola Concia (chi?!?..) del PD sta twittando impuzzolitissima sull'episodio raccontato da Pedro Sanchez (peraltro in tono decisamente scherzoso in un contesto altrettanto scherzoso) del fatto che la Mogherini non lo avrebbe riconosciuto ("ma lei chi è?") durante la sua recente visita a Bologna in occasione della festa dell'Umidità. "Che mediocrità.." "Ma chi si crede di essere..".
 E detto da un simile gigante della sinistra italiana..




"nudo tre le tue braccia ancor..."

stavo leggendo su Repubblica di questo prestante novarese di 31 anni che ieri sera ha percorso quasi 7 chilometri contromano sulla A4 prima di schiantarsi contro il newjersey proprio nel tentativo di schivare le auto che gli venivano incontro.
Quando sono intervenuti gli agenti della Polizia, che erano già stati subissati di segnalazioni, si sono accorti che l'uomo (che non è assolutamente grave, per fortuna) non indossava un cazzo na sega niente, gnudo come un gamberetto, senza neppure uno straccio di pedalino. E che all'interno dell'abitacolo non vi era traccia alcuna di indumenti.
Lui si è limitato a dire che era di ritorno da casa della fidanzata ma che si è accorto di aver sbagliato strada (secondo me non sapeva nemmeno se stava guidando un auto o la navicella spaziale di Star Trek..) trovandosi costretto a fare inversione a U (ma oops nella corsia sbagliata). Tutto questo senza fare il minimo cenno al disabillè, come se essere nudo fosse la cosa più naturale del mondo. ("Embè?! Che ciai da guardà?..)
E ora dimmi: secondo te come l'aveva? Piccina?.. Media?.. Extra Large?.. Premium?.. Platinum?.. GOLD?..


mercoledì 17 settembre 2014

leviamoci il dito dal culo: è ora di parlare di selfie.

Innanzi tutto mettiamo subito i puntini sulle i: cosa significa selfie? Un cazzo. Non significa un cazzo. Se come lingua l'italiano non fosse cagato così miseramente poco a livello internazionale e soprattutto nell'universo del web, se non prendessimo per oro colato come poveri beduini tutte le favate che quotidianamente ci piovono da quel popolo di beoti che sono gli americani (curvy, milf, hashtag, tutorial e rimaniamo in attesa di un neologismo glamour pe la tu mamma maiala) allora a quest'ora staremmo ipoteticamente parlando di "sestessy": un abominio. Volendo chiamare le cose col loro nome, per un orgoglioso soprassalto di puntiglio, allora partiamo dal presupposto basic che stiamo parlando di quelli che si fotografano.
Visto com'è già più chiaro il concetto che sta cosa faccia cagare?
Ora: non sto cercando di farmi nuovi amici, obbiettivo che per altro riesco sempre a mettere a segno e  pure con estrema agilità ogni volta che anche solo sfiori la tastiera, so benissimo che fra quelli che si fotografano ci sono cari amici e amiche, e tra l'altro trovo veramente brutto che si sia intolleranti su alcune cose che si leggono o vedono su un social network: anche in tv ci sono cose che mi fanno vomitare verde come Raegan de L'Esorcista, anche alcuni spot pubblicitari mi farebbero metter mano al bazooka e fare fuoco random ("ma mica si pescano i pisellini.. aarrgghhhh: muori, piccolo stronzo), anche alcuni giornali meriterebbero i roghi nelle pubbliche piazze con chi li scrive o dirige a fare da combustibile ecologico biodegradabile, ma così è e bisogna tollerare. Non è neppure ipotizzabile un social network dove vedi o leggi solo cose che ti deliziano. Tutti vogliamo sfoggiare numeri a quattro cifre tra gli "amici" o i followers. E allora è la legge dei grandi numeri: tra quelle quattro cifre c'è un'inondazione biblica di merdaio. I casi limite si fanno fuori e grazie al cielo basta un click, togliendo l'amicizia o defollowando, ma poi per il resto non si può pretendere che centinaia di utenti di un social network pubblichino solo cose che fanno pendent con il tuo umore del momento, che alcuni giorni è pure ok ma in altri è drammaticamente premestruale. Allora semplicemente si glissa, Allora semplicemente il like lo si regalerà solo a qualcuno, la stellina la rifileremo solo a qualcun altro, limitandoci a non cagarci neppure di striscio i rimanenti. Senza però spazientirsi tanto. Alrimenti fuori dalle balle e guardati la Balivo in tv. Giusto, no? Non fa una grinza.
Tranne che per quelli che si fotografano.
Posso pure sopportare quelli che pubblicano i post in cui si dice che ai tempi di Benito le cose andavano così e adesso vanno colì (e il paese come lo governiamo: con le sedute spiritiche, belle fiche? Perchè fin'ora l'unico Mussolini che siete stati capaci di produrre è quel vecchio pervertito intrallazzone di Berlusconi con tutta la bagasciopoli che si porta appresso). Posso pure sopportare i malati sfigati che avendo tra le mani un mezzo di comunicazione pure di una qualche potenza non riescono a fare di meglio che baloccarsi compulsivamente coi dolcini di Candy Crush Saga o come cazzo si chiama, pretendendo di coinvolgere pure te in questa idiozia assoluta. Posso passare sopra a quelli che condividono i post con aforismi di una banalità che viene da piangere, magari attribuendoli a qualche maitre a penser che non si è mai neppure sognato di sparare stronzate di simile fatta neppure nella fase terminale di una cirrosi epatica da alcolismo ipertrofico e che gridano vendetta dalla tomba. Posso, con immensa fatica ma posso, sorvolare sulla filosofia da fotoromanzi Lancio di quella nullità cosmica di Fabio Volo strombazzata orgogliosamente da quel mezzo plotone di lelle cafone fresche fresche di sessione di zumba, ovvero una roba talmente miserabile che se è stata partorita dai cubani esiliati a Miami, quelli stessi che ci hanno rifilato (o almeno ci hanno provato) Gloria Estefan, un motivo ci sarà. Posso per carità cristiana (di cui non sono peraltro neppure granchè attrezzato, ma ci provo) chiudere un occhio sui post che ci spiegano che la mamma e sempre la mamma in tutte le sue stucchevoli e melense declinazioni che ti fanno sbavare all'idea di essere la Franzoni anche solo per un giorno. Posso, dicevo, sorvolare su tutto.
Ma a chi cazzo dovrebbe fregare delle tue faccine? Sei proprio sicuro che c'è un pubblico, un bacino di utenza, un target per le tue sguerguenze? Ma davvero pensi che esista un solo dissociato che si sollazza con un taglio strategicamente trasversale del tuo faccino di tolla? E soprattutto (leviamoci il dito dal culo, con immenso dolore ma è giunta l'ora di affrontare l'argomento): sicuro che ci sia qualcuno che s'arrapa con le tue BOCCUCCE? E di grazia, perchè fai le boccucce? Che messaggio subliminale vuoi lanciare, che fai i pompini? E perchè noi dovremmo starcene tutti qui impietriti a sorbirci gli spot promozionali dei tuoi pompini? E soprattutto (visto che io per esempio tendo a non avere "amici" o followers giovanissimi perchè scrivo zozzerie e non voglio turbare quelle povere anime candide, e perciò parliamo di soggetti adulti e teoricamente in grado di intendere e di volere): non sei grande per ste scemenze?
Ma davvero non ti sfiora neppure il sospetto che l'interesse collettivo per le foto di te che fai le faccine è una roba che se paragonata agli amici che ti infliggono l'album del matrimonio che devi pure commentare con esclamazioni estasiate che sono di un finto che al confronto gli zigomi di Lilli Gruber sono la quintessenza della naturalezza, letteralmente violentandoti fingendoti interessato a "chi sono questi due?", cioè i soliti parenti che nessuno conosce (nemmeno gli sposi) sovraddobbati con tutto il baraccume Upim che nei matrimoni pare essere d'obbligo, mentre la cruda verità è che "quei due" sono i soli soggetti di cui non ti fregherebbe veramente uno stracazzo di niente nemmeno se dopo un'esplosione atomica ci fossero rimasti solo loro a farti compagnia? Ma davvero non riesci a elaborare l'elementarissimo dato che gli amici che al ritorno dal viaggio ti infliggono lo stillicidio delle diapositive per le quali sei costretto a dimostrare stuporone, scatto dopo scatto, piramide dopo piramide, mentre in realtà silenziosamente preghi nella prostrazione più assoluta che questo sfracellamento di coglioni di tortura cinese non duri un minuto di più, al confronto delle tue boccucce risultino una tale sfrenata goduria da sega a quattro mani con edging prolungato fino a rovinare al suolo?
Ma realmente non ti  rendi conto che la foto di te che fai le boccucce con gli occhi socchiusi mentre fai gli gnocchi o mentre prendi il sole o mentre ti gratti il culo è una roba che suscita tanto interesse quanto i talk show di Anna La Rosa su Rai Tre? Ma davvero non agguanti la semplicissima nozione che magari i vip si faranno pure sti selfie ma te non sei un vip bensì tutt'al più un pipp?
Se non riesci a capire ciò allora non hai bisogno della fotocamera del telefonino.
Ma di uno bravo e pure di corsa.

ps: per semplificare mi sono rivolto a un soggetto maschile singolare, ma avrei potuto farlo al femminile plurale. Se, chiunque tu sia, ti senti chiamato/a in causa allora forse è giunta l'ora che dai una sbirciatina al tuo profilo Facebook o Twitter e farti un'idea il più possibile obbiettiva di quello che vedi. Fatto? Bene: ora fingi di guardarmi dritto negli occhi e dimmi: ma davvero fai?

domenica 14 settembre 2014

ciò che non so.

senza buttarla troppo sul filosofico che non è ne l'ora ne il luogo, dopo aver visto Presa Diretta di stasera rafforzo la mia assoluta convinzione di non essere dotato dell'intelligenza, della sensibilità o delle capacità analitiche per comprendere perchè la razza umana abbia così disperatamente bisogno di religioni e sostanze stupefacenti.


sabato 13 settembre 2014

si cambia versi..

Ambiente (dopo le belle prove dei giorni corsi..), strade, trasporto pubblico, scuole. Sono le competenze delle nuove province, cioè assolutamente le stesse di quelle vecchie. Ma il nome cambia, e vuoi mettere? In realtà l'unica tangibile differenza è nelle elezioni: non i cittadini che votano i politici, ma i politici che votano i politici. 
L’8 per mille dello Stato che va agli edifici di culto, gli immobili religiosi quasi esenti da Tasi e Imu, la solita manciata di deduzioni fiscali alle scuole private (cioè cattoliche nella stragrande maggioranza dei casi) e nessun taglio (non ci permetteremmo, sua eccellenza..), e invece tagli eccome per la fecondazione eterologa: il governo fa muro contro le regioni spedendo i Nas (perchè non i Fantastici 4?..) 
E naturalmente il ddl sulle coppie di fatto impantanato in parlamento (ma non era una priorità?..). Sintetizzando: regali come se non ci fosse un domani a casta e Vaticano. 
Sono sopraffatto dalla furia rottamatrice dell'implacabile Renzarelli..






venerdì 12 settembre 2014

yup..

avendo seguito un minimo la faccenda, direi che se quello di Pistorius è un omicidio colposo, allora io sono Lola Falana.

giovedì 11 settembre 2014

gente di merda

che cazzo di mondo brutto è questo? E che quanta gente di merda lo popola? Ma davvero se mi guardo intorno devo sospettare che qualcuno tra la gente che vedo sarebbe favorevole alla cattura di Daniza (molti trentini di merda lo erano!)? E di grazia, belle fiche: dove dovrebbero vivere gli orsi se non nei nostri fantastici boschi? E perchè dovreste essere voi a decidere dove devono vivere gli orsi? Chi lo ha stabilito? Perchè io invece penso che un'orsa che se ne sta per i cazzi suoi nel suo habitat naturale a prendersi cura dei suoi cuccioli non dovrebbe essere molestata dai cercatori di funghi, cioè quelli che saccheggiano il nostro sottobosco (spesso andando in culo a regole e normative, e lo so perchè li conosco) e che dovrebbero anzi essere sanzionati per aver molestato un'orsa mentre allatta i suoi cuccioli e per giunta per un motivo che, diciamoci la verità, non è esattamente indispensabilissimo (andatevene a fare in culo al ristorante, a mangiare i funghi, se proprio non sopravvivete senza). Io ho pena per gli italiani che queste merde incapaci le votano e le spediscono ad occupare ruoli per i quali sono vistosamente inadeguati: tutta la storia di Daniza trasuda incapacità, ignoranza, disprezzo per il nostro ambiente e per la natura (questo si vi da da mangiare, trentini belle fiche! Per quale altro cazzo di motivo dovrei venire a visitare il Trentino se non per lo straordinario habitat naturale) e soprattutto per l'indignazione mondiale che questa faccenda ha suscitato, a cominciare da quell'idiota del presidente della Provincia e quel manichino del presidente di Regione, per non parlare della scandalosa incapacità di gestire l'intera faccenda da parte del ministero competente ma capirai, sai che sorpresa..).
E' già la seconda volta che la provincia di Trento fa fuori un orso nel tentativo di cattura. Sta diventando una deliziosa prassi. Ma cosa cazzo dovremmo aspettarci  da quei leghisti che celticamente banchettano con decine di chili di carne di orso? Gente che ha raccattato voti infondendo paure, intolleranza, chiusura e ottusità. Ho vergogna a condividere la nazionalità con questo scibile umano, con questa feccia che per chiusura, inospitalità, egoismo e intolleranza è diventata lo scandalo di questa povera Italia, al punto che sarei tentato di dire loro: vi dispiace così tanto essere italiani? Prego: accomodatevi fuori dalle balle (per italiani possano essere i trentini).
L'unica mia consolazione è l'assoluta certezza che questa gente cattiva, retrograda, diffidente, intollerante, in una parola brutta, viva male, viva col tarlo del rancore, viva tormentata dai sentimenti più bassi e primitivi tra la gamma che la nostra cultura e la nostra umanità ci mettono a disposizione. Vivetevene con la vostra bruttezza e col vostro egoismo finalmente in santa pace senza Daniza. Mentre io prego con tutto me stesso che il vostro prossimo incontro con un fantastico esemplare di orso marsicano finisca finalmente assai peggio di come è andata sin'ora.




martedì 9 settembre 2014

mondo di merda


è una triste buonanotte quella a conclusione della giornata in cui l'ONU ci ha confermato ufficialmente quello che già sapevamo benissimo, ovvero che abbiamo fatto uno spaventoso salto indietro dì 30 anni, e che l'inquinamento del pianeta nel 2013 è stato il peggiore di tutto quel periodo, con l'ottusa recidiva imbecillità di paesi come gli Stati Uniti e la Cina che non arretrano e non intendono arretrare di un millimetro in questa mostruosa e avida rincorsa all'avvelenamento ambientale e atmosferico, e che si, il clima impazzito è da attribuire esclusivamente a quello, incluse tutte le catastrofi (anche da noi, magari con in più la proverbiale e sempre stupefacente abilità di chi le nostre terre le amministra a non saper fare assolutamente un cazzo se non sperperare quattrini, e la disarmante idiozia di quelli che a ogni pie' sospinto non si privano di lasciarsi sfuggire un "eh, ma questi ambientalisti!"), con un trend che andrà a peggiorare, con l'intensificarsi di queste fenomenologie con grossi concretissimi rischi anche per il nostro paese in termini di vite, economia (l'agricoltura rischia di finire in ginocchio in tempi più rapidi di quello che si pensa) e salute.
La bellissima "superluna" che proprio questa notte sosta sopra le nostre testoline sembra godersi lo spettacolo dall'alto con aria un pò beffarda dato che per sua fortuna è troppo in alto per subirne a sua volta le conseguenze, sembra godersi, dicevo, lo spettacolo di un pianeta bellissimo popolato da merde.

domenica 7 settembre 2014

angry erz

Terminata la maratona del Festival del Cinema di Venezia devo dedurre che non esiste un solo giornalista tv in grado di pronunciare in modo corretto un titolo tutto sommato elementare come Hungry Hearts (ultimo film di Saverio Costanzo). E intendo uno che è uno.
 Sti cazzi la comunicazione globale..


mercoledì 3 settembre 2014

Fassino l'anima bella

l'arte si è sempre trovata il talebanesimo di ogni ordine e grado fra i coglioni. E noi gay prima di chiunque altro dovremmo impedire questo furore censorio bibbia alla mano, con ogni mezzo.
E' arte? Nessuno è titolato a distribuire pagelle di "artista" a nessuno.
E beninteso: il solito soprassalto di stuporone e indignazione dei baciapantofole del PD torinesi è l'ennesima conferma che sono loro e nessun'altro i responsabili della situazione da terzo mondo in cui versa l'italia gay da un punto di vista legislativo e si, anche culturale: il più grande partito progressista (ma per piacere) che non perde occasione per genuflettersi a chi sventola vangeli per decidere cosa deve essere visto o no. letto o no, sentito o no. Aspetta che ora me lo faccio dire da quell'anima bella di Fassino cosa posso e non posso vedere.
E per piacere risparmiatemi sta favata del buon gusto: arte e "buon gusto" vivono su due pianeti diversi, da sempre. Se è quello che cercava, il buon gusto, l'amministrazione comunale torinese poteva patrocinare convegni di bon ton, perchè l'arte è tutto un altro cazzo.
Leggere sui social network commenti di gay che parlano di offesa alla "fede cristiana" mi fa vomitare: siamo bersaglio di offese dal mondo religioso nella sua favolosa interezza quotidianamente, ogni giorno, in ogni angolo del globo: qualcuno si è impuzzolito per la chiattona che schiaccia l'immagine sacra? Pazienza: non vada alla mostra.
Se non vi dispiace sono un cittadino adulto e perfettamente in grado di intendere e volere, e cosa devo vedere o no lo decido io. Ne ho facoltà, grazie.


lunedì 1 settembre 2014

il gioco de Latorre..

la figlia sgrammaticata del marò Latorre che immagino comprensibilmente turbata per le condizioni di salute del papà, ne approfitta per vaneggiare un pò sui social network farneticando di extracomunitari che forano le gomme e Italie di merda.
C'è solo un piccolo particolare, tesorino: il tuo papà, al quale auguriamo tutto il bene in termini di salute, non è accusato di aver "forato le gomme" ma di aver fatto fuori qualcuno e non mentre stava salvando la patria dall'invasione dei nibelunghi bensì mentre era stato letteralmente "noleggiato" da un armatore privato in base a una legge, questa si di merda, del tuo deduco amatissimo La Russa.
 Ma qualche volta in questo paese "di merda" si può almeno provare a mettere semplicemente i puntini sulle i?..