Come si in Spagna, Francia, Irlanda fosse stata una passeggiata di salute (e per giunta anni e anni fa), come se bigottoni e fascistoni di ogni ordine e grado trascinati nelle strade di Parigi e Madrid lì si a milioni, altro che quei quattro sfigati del Family Day, sotto il paterno sguardo compiaciuto di quei mattacchioni vaticani, me li fossi sognati io di notte dopo una peperonata.
E allora viva la madre badessa tardo-radical chic Cirinnà, e vai con la legge più stronza e paracula del pianeta, che allo stato attuale l'unico risultato che sembra prefigurarsi, ma stavolta con sigillo istituzionale, è sempre e solo quello di rimarcare che noi eterosessuali certe cose possiamo farle e voi gay no, e in culo alla Costituzione che ci vorrebbe tutti uguali davanti alla legge.
Sveglia, carine: tra una canzoncina di Paola & Chiara e una coloratissima manifestazione a scoppio ritardato, ci siamo fatti rifilare pure sta patacca.
Ciaone da quei sant'uomini del PD, quei paraculi dei grillini, e dai cari amici dell'Arcigay per i quali ho esaurito aggettivi e sostantivi. Da quel dì.
la madre badessa tardo-radica chic Cirinnà, con sindaco
capalbiese d'ordinanza. E di dove sennò: Fregene?..
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