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domenica 17 marzo 2019

a ognuno il suo buco

ai poveri ignoranti che tutti entusiasti condividono quella cagata di video con dei ragazzi che non sanno spiegare con precisione cos'è il buco dell'ozono ricordo che ieri nelle interviste fatte durante le varie manifestazioni ho sentito dei discorsi di una lucidità e cognizione di causa raggelanti: di ragazzini delle medie
Io vorrei solo che gli sgrammaticati che abbiamo al governo sapessero esprimersi con la metà della padronanza linguistica e di causa che ho ascoltato ieri, più volte, in diversi tg. So che guardare un tg per voi è un impegno intellettuale sovrumano almeno che non si tratti di Studio Aperto dove l'argomento più profondo è si il buco, ma del culo di Belen. Ma se ci aveste anche solo provato, quei ragazzini li avreste sentiti anche voi, a partire proprio da quel mostro di padronanza linguistica e capacità comunicativa (se non vi dispiace me ne intendo) della Thumberg che, ops, fra l'altro si esprime a quei livelli in una lingua che non è la sua
Per inciso, se dovessi spiegare cos'è il buco nell'ozono confesso che non saprei farlo con precisione. E allora cazzo cosa? So comunque che non va bene e so cosa si può fare per cercare di porre rimedio e so che va fatto subito, perchè la gente è di quello che schiatta, non divorata dai babau neri. E le tesine di chimica le lascio a chi di compentenza. 
Ai cavernicoli che ancora provano a rifilarci sta stronzata che le emergenze sono i babau neri volevo dire di stare sereni: rosicate in santa pace perchè quei ragazzi hanno appena cominciato
E purtroppo per voi un'altra cosa che presto cominceranno a fare è votare.


plebisciti Bulgari

questi gilet gialli non mi hanno mai convinto. Nemmeno per un minuto. E di sicuro non mi piace chi devasta le vetrine. 
Poi però, devo confessare che quelli che dilapidano quattrini da Bulgari non sono esattamente il tipo di persone a cui mi sento umanamente più vicino.
Niente da fare, sono proprio un vecchio gattocomunista. 


sabato 16 marzo 2019

sono le otto e tutto va bene

nemmeno le otto del mattino e in tv (a La7, per essere precisi) c'è già questo poraccio leghista che dice, testualmente, che "la società multiculturale" ha fallito e perciò bisogna "reinventare un nuovo tipo di società". 
Probabilmente reputandoci tutti ignoranti come quelli che votano il suo partito di ladri e scrocconi, il pirla padano forse non sa che abbiamo tutti vissuto e viaggiato e studiato a sufficienza da sapere che ogni giorno nel mondo ci sono milioni di persone di diversa etnia che vivono insieme, lavorano insieme, studiano insieme, che si sposano, educano figli, fanno sport insieme, fanno musica e si divertono insieme, senza nessunissima traccia del "fallimento" di cui delira. 
 Mentre invece dove la società ha realmente fallito è nello sdoganamento dei razzisti disturbati come lui, a cui è criminosamente permesso di andare in tv a vomitare queste pericolosissime favate che poi, vomita oggi e vomita domani, sfociano nelle tragedie come quella di ieri in Nuova Zelanda, invece di assicurarli alle patrie galere per istigazione all'odio razziale sin dai primi segnali come invece sarebbe semplicemente di buon senso che fosse, visto che poi è acclarato che ad arrivare armati fino ai denti e fare fuoco sulla folla non sono coloro che amano vivere in pace ed armonia col resto del mondo, ma i sociopatici della sua risma, tipo il nuovo alfiere del made in Italy "sovranista" Traini, che col suo partito simpatizzava tantissimo. E che, bene non dimenticarlo, armati fino ai denti e per essere precisi di armi d'assalto lo sono per il secondo vero criminoso fallimento di questa società, governata spesso da esseri spregievoli che al potere, per prendersi amorevolmente cura principalmente dei propri cazzi o del loro ego patologicamente deviato, ci arrivano spessissimo proprio grazie all'oceano di quattrini che attorno alle armi mulinella, e pazienza se poi finiscono in mano agli svalvolati pericolosi. 
Un razzista "suprematista" (sic) fa strage di innocenti inermi, addirittura raccolti in preghiera, e poche ore dopo ci sono Salvini e sto poraccio di stamani che dicono che la colpa è dei musulmani. Non di chi li odia. E soprattutto ci sono persone, molte persone, che li stanno pure a sentire. 
Ecco qual'è il vero fallimento della società, caro: la tua ignoranza di merda. Tua e di chi vi viene appresso. 
Ps: mentre sto chiudendo questo post, il disturbato ha appena pronunciato queste parole: "la piazza di ieri è pericolosa". 
E io sono sempre più convinto che se voi questi li avete voluti vuol dire che ve li meritate.


venerdì 15 marzo 2019

comune denominatore

"Ha fatto anche cose buone". 
Pensi signor Tajani, dicono lo stesso anche di me. 


belli come il sole

Su Twitter sto vedendo immagini da decine di piazze invase da fiumi di ragazzi, slogan ironicissimi e creativi, canti, cori, sorrisi. Una roba che qui in Europa non si vedeva da tempo. 
Magnifico. 
Un sonoro ceffone ad intere classi politiche e governi grottescamente fuori dal tempo, alieni alle vere emergenze globali, con i detrattori (ma detrattori de che?? Vi piace respirare la merda? Che culo!) che imperterriti, dietro a questa superba presa di coscienza dei giovanissimi farneticano di complotti e manovrine, come se queste centinaia di migliaia di ragazzi fossero burattini (complimenti, che considerazione che avete dei vostri figli..) anziché cittadini di questo mondo con i quali d'ora in poi si dovrà fare i conti e tanti saluti ai pochi ingordi che si arricchiscono sulla pellaccia di noi stronzi. 
Desolato signori. L'orologio sta per battere STOP.


disastri ad personam

La riprova del paese di poracci ignoranti che siamo diventati è che c'è chi parla male di un oceano di giovanissimi che oggi nel mondo protesta a difesa del pianeta in cui devono vivere, diventare adulti, mettere al mondo figli. 
Secondo questi poveri mentecatti seguaci di quella luminare di Rita Pavone evidentemente va benone che un quarto delle morti premature siano già correlate a problemi ambientali, e che ormai la conta dei disastri da fenomeni atmosferici estremi sia roba di tutti i giorni. E magari meglio quei giovani che come unica preoccupazione hanno le favate deliranti della Ferragni o come cazzo si chiama. Se non si trattasse di scendere allo stesso livello degli analfabeti funzionali che siete, ci sarebbe da augurarsi che la prossima volta tocchi a voi.


mercoledì 13 marzo 2019

morale della fava

per carità: il revenge porn è detestabile: vigliacco, pericolosissimo, infame. 
Però parliamo di personaggi che fanno parte di un movimento che a un certo punto ha reso la gogna pubblica una specie di sport nazionale. 
E sinceramente la tentazione di lasciarsi sfuggire un "e ora te lo pigli nel culo" un po' c'è. Senza troppi moralismi. 
Che a me personalmente fanno venire l'orticaria alle palle. 





è suonata la campanella

venerdì i ragazzi italiani avranno una straordinaria occasione di dimostrare di essere più belli di noi che li abbiamo preceduti, e di non avere tempo da perdere con emergenze che non esistono, con patetiche cacce al bobo nero, e soprattutto di non avere tempo per una classe politica che miserabile, ingorda e arretrata ormai lo è quasi universalmente, e che non parla mai e sottolineo mai di che razza di minacciaa costituiscono i cambiamenti climatici in termini economici, di salute, di vera e propria spada di Damocle per l'incolumità fisica di ognuno di noi, con la contabilità delle vittime di fenomeni estremi o correlati a inquinamento ambientale che ogni anno si fa più drammatica (anche in Italia!), intenta com'è a sprecare tempo impestando le case di armi pronte a diventare un pericolo serissimo (specie per le donne!) ad ogni cazzo di scatto d'ira, e a ventilare deliranti riaperture di casini alla Tinto Brass. 
 Davanti a tanta lungimiranza, davanti a tanto prodigioso spessore politico ecco che la piccola grande Greta Thumberg ci appare come un mostro di lucidità, pragmatismo e acume socio-culturale, col suo implacabile snocciolare con algida pacatezza nordica dati e circostanze che dovrebbero risultare sufficienti a far scattare sull'attenti qualsiasi leader, qualsiasi governo in questa civiltà moderna, specie quella occidentale, anziché sto perpetuo zompare da un fanfaroso, costoso e inconcludente meeting mondiale all'altro senza cavare un cazzo di ragno dal buco. 
Per questo io spero di cuore che i ragazzi italiani, a partire dai più piccoli (ovviamente dai loro genitori!) venerdì disertino le scuole, anzi le desertifichino, facendo sentire ogni leader politico che sin'ora non ha mosso un dito in questa direzione patetico, goffo e inadeguato come gli orsi polari che annaspano disperati sul pochi fragilissimi spazi ghiacciati che ancora rimangono, come si vede in tanti strazianti video che girano nei siti scientifici del mondo intero. 
Con la speranza però che a questi leader incapaci e fuori dalla realtà il ghiaccio frani sotto i piedi presto e una volta per tutte, facendoli finalmente sparire nell'abisso del nulla cosmico che hanno l'indecenza arraffona di rappresentare. Venerdì uscite dalle scuole, ragazzi. E stavolta la lezione fatecela e datecela voi.


big mouth strikes again

Lo scroccone colpisce ancora. 
Secondo il rapporto di Openpolis, Salvini registra un favoloso 1.73% di presenze in parlamento. Diverse le cifre per quanto riguarda le "missioni": 97.75%. Peccato solo che queste "missioni", tra una mangiata e l'altra, nella stragrande maggioranza dei casi non risultino essere altro che impegni di campagna elettorale per il suo partito e non per lo Stato italiano. 
Il lupo perde il pelo ma non il vizio. E io pago.
#vaialavorotrafficone


martedì 12 marzo 2019

i meno peggio

le uniche tarantelle più indecorose del "TAV vorrei non vorrei ma se vuoi" del nostro prodigioso governo è il popò di marmellata in cui si sono impantanati gli inglesi con la loro favolosa Brexit. 
Dal fronte populista è tutto. Linea allo studio.


i portantini

No. Non ci siamo proprio. 
"Stasera la porto" va bene se stai parlando del cane che deve pisciare. Perché una donna non la porti: con una donna ci vai assieme
Se dici che "la porti" o sei un tassista o sei un povero stronzo. Certe attitudini merdose si abbattono anche cominciando a polverizzare questi cliché solo apparentemente di forma. 
E mi auguro che a cominciare a farlo, e a farlo subito, siano proprio le donne, pure più stronze, che amano sentirsi "portate".


giovedì 7 marzo 2019

rimPATRIAta

il DataRoom di Milena Gabanelli del Tg La7 ci racconta che il salvatore della patria mascherato che prometteva sfracelli al ritmo di centinaia di migliaia di rimpatri in un nano secondo viaggia in realtà ad una non proprio irrefrenabile media di un rimpatrio (uno) al giorno in più rispetto a quanto non facesse Minniti (PD) quando ricopriva lo stesso incarico, con la piccola differenza che questo co sta stronzata ci si è aggiudicato elezioni e posticino al governo. A confermarci, ce ne fosse bisogno, che l'unica cosa che realmente sa fare è sparare merda, piazzare il culo su tutto il poltronabile possibile e immaginabile, fagocitare soldi (pubblici) e potere, possibilmente senza lavorare e senza compicciare assolutissimamente un cazzo. 
Tutte cosucce che svolge indisturbato, bene ricordarlo, ormai da qualche decennio. 
Prima gli italiani. Possibilmente imbecilli.


modica imbecillità

Sono proprio gli imbecilli più giovani, quelli che pensano che votare sia come tifare per una squadra di calcio anziché un'altra, a meritarselo tutto sto pattume impresentabile che abbiamo al governo, che vedo sbeffeggiato e ridicolizzato persino nei Carnevali a giro per il mondo, tanto per non farci mai mancare qualche bel merdone di figura internazionale. A loro io auguro, e giuro che lo dico col cuore, di finire in carcere per essere stati beccati con un paio di cannette addosso, grazie alla nuova favolosa futuribile favata elettoral-populista del prode savatore della patria mascherato che eliminerebbe la modica quantità. E quando ciò avverrà io stapperò un prosecco.
L'avete voluta la bicicletta? Pedalate cazzo.