LABELS

ALTROVE (766) UN ALTRO GIORNO (253) QUI E ORA (106) NOTE (8)

domenica 17 febbraio 2013

Una giornata di sole.

Non do mai per scontata una giornata di sole. Mai. Dal momento in cui mi sveglio, quando apro il finestrone quasi a lasciarlo entrare, il sole.
Mi piace far le cose fuori, quando c'è il sole. Non sopporto quando sono costretto ad andar di fretta, in una bella giornata. Perchè una bella giornata merita un pò di indolenza.
Ho benedetto milioni di volte il fatto di esser nato e cresciuto in un luogo dove il clima è dolce.
Certo, climaticamente la situazione è cambiata. I fenomeni estremi sono una realtà decisamente più frequente rispetto al passato, per intensità o per durata o per rigore. Ma di fatto questo rimane un posto il cui clima si può definire dolce. E io lo apprezzo. Mi piace sottolinearlo, scandirlo. Chi mi conosce sa che non è raro sentirmi esclamare "che bella serata".
Perchè una bella giornata è bella quando finisce, con quella tranquillità che una serata di bel tempo comporta, con il silenzio, con la pace. Non sono esattamente un tipo Zen o particolarmente New Age. Se ne avessi l'opportunità mi tufferei nel caos gelido, ventoso e chiassoso di Times Square pure domani. E sopporterei stoicamente tutto, sapendo che tanto prima o poi qui si torna: a questo sole.
E sono proprio le belle giornate di febbraio quelle che amo molto. Psicologicamente sei proteso verso la bella stagione. Sai che non è ancora finita (la primavera a volte può essere terribilmente uggiosa, specie nella fase iniziale), ma sai anche che il più è fatto: ti godi la bella giornata sapendo che ve ne sono molte altre a  venire.
Magari ha il suo bel perchè il sollievo del sapere che gli animali randagi di cui mi occupo amano il sole, lo cercano, se lo godono. O che i miei mici, pur sempre costretti a una noiosa vita d'appartamento, se lo gustano sul balcone, immobili per ore, con l'aria rilassata e soddisfatta  e finalmente non annoiata.
Ma una bella giornata di sole è comunque una delle cose belle della vita: il tepore, la luce, la quiete: chi non le ama.
Mi capita di guardare fuori dalla finestra la sera e pensare e che è stata una bella giornata, e sperare che domani lo sia altrettanto. Sono una persona estremamente terrena che non ha mai potuto godere di alcun tipo di conforto spirituale, religioso. Peccato: perchè a volte piacerebbe anche a me avere qualcuno a cui attribuirla, qualcuno a cui essere riconoscente, qualcuno da ringraziare per un'altra bella giornata di sole.



Nessun commento:

Posta un commento