LABELS

ALTROVE (766) UN ALTRO GIORNO (253) QUI E ORA (106) NOTE (8)

mercoledì 3 settembre 2014

Fassino l'anima bella

l'arte si è sempre trovata il talebanesimo di ogni ordine e grado fra i coglioni. E noi gay prima di chiunque altro dovremmo impedire questo furore censorio bibbia alla mano, con ogni mezzo.
E' arte? Nessuno è titolato a distribuire pagelle di "artista" a nessuno.
E beninteso: il solito soprassalto di stuporone e indignazione dei baciapantofole del PD torinesi è l'ennesima conferma che sono loro e nessun'altro i responsabili della situazione da terzo mondo in cui versa l'italia gay da un punto di vista legislativo e si, anche culturale: il più grande partito progressista (ma per piacere) che non perde occasione per genuflettersi a chi sventola vangeli per decidere cosa deve essere visto o no. letto o no, sentito o no. Aspetta che ora me lo faccio dire da quell'anima bella di Fassino cosa posso e non posso vedere.
E per piacere risparmiatemi sta favata del buon gusto: arte e "buon gusto" vivono su due pianeti diversi, da sempre. Se è quello che cercava, il buon gusto, l'amministrazione comunale torinese poteva patrocinare convegni di bon ton, perchè l'arte è tutto un altro cazzo.
Leggere sui social network commenti di gay che parlano di offesa alla "fede cristiana" mi fa vomitare: siamo bersaglio di offese dal mondo religioso nella sua favolosa interezza quotidianamente, ogni giorno, in ogni angolo del globo: qualcuno si è impuzzolito per la chiattona che schiaccia l'immagine sacra? Pazienza: non vada alla mostra.
Se non vi dispiace sono un cittadino adulto e perfettamente in grado di intendere e volere, e cosa devo vedere o no lo decido io. Ne ho facoltà, grazie.


Nessun commento:

Posta un commento