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venerdì 30 gennaio 2015

chi l'ha capita?..

non è un mistero che io sia un grande fan di "Chi l'ha visto?". Però lo sono da sempre, da quando a condurlo erano la Raffai con Paolo Guzzanti. E potrebbe pure condurlo il mago Otelma e per me andrebbe benissimo lo stesso. Ma la Sciarelli è una catastrofe. 
Mi sto sorbendo, un po' in sottofondo, questo speciale oggettivamente brutto su Rai Tre dedicato ai presidenti della Repubblica in previsione dell'imminente elezione del dodicesimo. Un caos: un parterre di ospiti da brivido con il gotha del giornalismo italiano (Giannini, Mieli, Travaglio, Augias, oltre al solito Salvini per fortuna parcheggiato a sua volta a non fare e non dire un cazzo, cioè le sue specialità) che pochi minuti alle 11 non hanno ancora proferito verbo per lasciar spazio a delle robe di cui non gliene può batacchiare un cazzo ad anima viva al mondo, tipo cosa mangiarono i calciatori della Nazionale quando Pertini li invitò a colazione, e quanti figli e nipoti aveva Luigi Einaudi, mentre alcuni inviati stanno letteralmente battendo i denti dal freddo braccando politici in uscita dalle varie conventicole in corso alla vigilia dell'elezione, un paio dei quali nel frattempo letteralmente spariti, smaterializzati senza neppure salutare, costretti a star lì a rischiare di morire assiderati mentre lei si trastulla coi bersaglieri. La Sciarelli, appunto. 
Questo intendevo con la premessa iniziale: per Chi l'ha visto va bene tutto, il programma viaggia alla grande da sè, ma la Sciarelli non sa condurre un programma televisivo: non imbastisce una singola frase senza infilzarci almeno quattro svarioni grammaticali o di dizione, non sa leggere o non sa pronunciare ciò che legge, non ho ancora capito, si addentra in discorsi talmente contorti e sconclusionati che lei stessa fatica a seguire e infatti perde il filo, dimentica le cose, dimentica gli ospiti, e fa delle domande a cui è oggettivamente difficile dare una risposta tanto sono improbabili, ha un senso del ritmo da far invidia a Sergio Endrigo e quello che ne viene fuori è un livello talmente basso del quale io, che (nel mio piccolissimo) in vita mia non ho fatto praticamente altro che condurre e presentare, per lavoro, mi stupirei di trovare sul palchetto di una festa di piazza. 
Se alle feste di Sant'Erasmo a Porto Ercole, su quel bel palco in piazza dove si alternano spettacolini di vario genere, avessi sentito la Sciarelli presentare, non sapendo chi fosse, avrei detto: ma do' cazzo l'hanno trovata sta sciagurata? 
E soprattutto: chi si tromba(va)?


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