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martedì 24 ottobre 2017

brivido a comando

eggo da più parti di tutti sti brividi a profusione e immancabile stuporone per tale Rita Bellanza a X-Factor. Non seguo più il programma (che pure non mi dispiaceva) perchè pur di non regalare un solo centesimo a Murdoch preferirei ritrovarmi a dover guardare solo Tv 2000, e perciò diligentemente mi vado a cercare qualche video. E quello che trovo è una che canta con (poca) voce (molto) tremula, che non ci fa mancare qualche bello steccone da spavento (ma chi non stona dal vivo, dirà il solito qualcuno? Per la lista completa contattatemi in privato. Ma con calma perchè è lunga) ma che in compenso quando canta fa tante espressioni contrite che nemmeno Janis Joplin dopo che si era trangugiata tre quarti di tutto l'Lsd reperibile nella West Coast, cosa che tra l'altro faceva regolarmente e con una certa scioltezza, e che a me sembra più che altro prontissima per furoreggiare sino alla finale grazie alle solite iperbole dei soliti giudici, alcuni dei quali non esattamente dei mostri di competenza (a partire dalla Maionchi, assolutamente prodigiosa nel non capirci un cazzo nonostante decenni di onorata (sic) militanza nell'ambiente, o quell'Agnelli che se avesse anche solo una remotissima idea di come si fa probabilmente ci sarebbe riuscito lui stesso a vendere qualcosina in più dell'imbarazzante nulla assoluto che si fregia di vantare nonostante uno spiegamento di mezzi con pochi eguali) per poi tornarsene armi e bagagli, nell'arco di neppure tre o quattro giorni dal termine del programma, nello stesso nulla siderale da dove è arrivata, come praticamente il 99% degli illustri predecessori, laddove illustri è, a scanso d'equivoci, un eufemismo. 
Aridatece Ornella Vanoni.


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