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venerdì 11 novembre 2016

colpa di Alfredo. E dell'estabilishment.

Evvai. Ora tutti i saputelli e gli Scanzi del pianeta che disquisiscono sul "voto anti-eshtabiliment", col rischio concreto che ora tra ste mezze cartucce di politici italiani si scateni pure la gara a chi è più "anti-eshtabilishment".
Ammesso che un evasore bancarottiere che se non fosse più che protetto e coccolato dall'estabilishment e magari fosse un poraccio qualsiasi a quest'ora sarebbe a San Quintino da tre decenni buoni, se uno così dicevo non fosse esattamente il biglietto da visita dell'estabilishment, la sua stessa incarnazione, allora qualcuno dovrebbe convincermi che l'America non sia in realtà sempre stata un ciclope a due teste, per metà ultramoderno, liberal, genuinamente progressista, innovativo, ecologista e culturalmente avveduto e per l'altra metà bigotto, razzista nel midollo, ignorante, ammorbato da fanatismi di ogni ordine e grado, in genere non i più lusinghieri. E per metà intendo veramente metà, fifty-per-cent, dato che da tempi immemori chi vince le presidenziali lo fa per un pugno di voti, se non persino meno dell'avversario come in questo caso.
E di grazia, quale sarebbe la differenza "anti-eshtabilishment" rispetto a quando ha trionfato quel buffone di Raegan? O quando l'orribile Tea Party delle varie Sare Palin ha polverizzato il partito repubblicano arrivando a impossessarsene a suon di spintoni e proclami razzisti e belligeranti? Ma non è che più semplicemente chi ha l'indecenza di calcare la mano sul razzismo e il patriottismo fanatico e malato si aggiudica le grazie di questa metà dell'America da sempre?
Ma sbaglio o mentre Obama faceva le guerre puniche per garantire cure mediche a milioni di poveracci e lievitava i posti di lavoro con percentuali da capogiro, gli stessi poveracci lo mettevano ai ferri corti ad ogni elezione mid-term? E per finire, quale sarebbe la novità dello scollamento dei cowboy, dei seguaci dei raccapriccianti predicatori televisivi, dei fanatici dei movimenti per la vita anti-aborto ma ops pro-pena capitale da ciò che scrive la grande stampa? Quando cazzo mai li hanno letti i giornali, quei bifolchi?
Forse può non dire molto il fatto che in pieno 2016 nei tribunali di quel "grande paese" si giuri sulla Bibbia, perché invece a me dice tantissimo sul razzismo che lo ammorba. Che se fosse per le sue famigerate "radici cristiane" ieri Obama e Trump avrebbero dovuto fumare il calumet della pace degli Apache, anziché conversare finto-amabilmente.
Sarà pure colpa di sto eshtabiliment. Ma io è da decenni che non mi aspetto un cazzo di buono da un paese che ti guarda come un ramarro se accendi una sigaretta e intanto affonda beatamente sotto il peso della propria merda infarcita di grassi saturi.


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