LABELS

ALTROVE (766) UN ALTRO GIORNO (253) QUI E ORA (106) NOTE (8)

giovedì 26 aprile 2018

Laguna Trend: ecco perchè.

Quello che io devo registrare con riferimento specifico a Laguna Trend, che mi fregio di dirigere dall'estate di 21 anni fa in partnership con Pro Loco Lagunare, al netto di questa fantomatica "mancanza di fondi" (capirai che cifre da capogiro) di cui si farnetica, è una (dichiarata) fortissima e pressochè unanime ostilità da parte dell'attuale giunta comunale nei confronti della manifestazione per motivi, ci riferiscono, che niente hanno a che fare con la stessa, e mi vedo costretto a sottolineare "ci riferiscono", visto che quando si interagisce con Daniele Innocenti sui social per qualsivoglia motivo e su qualsivoglia argomento si tira in ballo, persino con troppa disinvoltura, persino un po a sproposito, persino con toni un filino intimidatori, proprio Laguna Trend (neanche fosse il mio party di compleanno) ma quando poi c'è da parlare di Laguna Trend, ops, si dimentica di interagire proprio con Daniele Innocenti stesso. 
Vincoli, divieti, steccati, condizioni talmente irricevibili da avere l'impressione di essere stati creati ad hoc proprio per farmi alzare le mani, senza perciò avere le palle di dire (e dirmi) "non te la facciamo fare", vuoi mai sapere il rinculo da parte dei tanti che a Laguna Trend hanno sempre garantito un affettuoso sostegno popolare (di cui ovviamente sono e siamo lusingati); irricevibili al punto da dover concludere che piuttosto che affogare un evento, le cui ultime edizioni mi concederete di non reputare esattamente catastrofiche, sotto divieti, divietucci, dispetti e dispettucci, tramutandolo in una mega cazzata, preferisco abbuiare, e neppure per la prima volta, visto un precedente stop di tre anni che per un gioco di coincidenze corrisponde ad un periodo in cui l'attuale sindaco occupava un ruolo di rilievo nell'amministrazione comunale. Ma magari, appunto, coincidenze. 
Tengo a ricordare anche che, fra l'altro, Laguna Trend è nata e cresciuta sotto un'amministrazione di centro-destra (quella dell'ex sindaco Di Vincenzo), e che anzi suscitò un acceso dibattito quando fu ritenuta in qualche modo sgradita, da sopprimere o almeno ridimensionare proprio perchè eccessivamente imparentata con le precedenti amministrazioni di destra, dalla giunta di fronte opposto del sindaco Monica Paffetti (con grande sdegno per queste posizioni anche da parte di chi oggi esprime "ostilità") catapultandomi mio malgrado (o a mia insaputa, come si dice adesso) nell'inconsueto ruolo di suffragetta della destra orbetellana. Così, tanto per rinfrescarci la memoria. 
Se mi permettete, mi vedo anche in obbligo di ricordare che Laguna Trend per me (e per qualche altro professionista con cui collaboriamo) costituisce un'occasione professionale e lavorativa (non una festa di compleanno!), una di quelle che in qualche modo sei costretto a inventarti dopo che, al ritorno da alcune esperienze professionali fuori da Orbetello, prendi atto che non ci siano esattamente le corse per offrirti un lavoro, magari per questioni anagrafiche o chissà cosa (Quelo di Guzzanti direbbe "la seconda che hai detto"). 
 A me piace pensare ad un'amministrazione comunale come un'istituzione che, finchè può, tutela i suoi cittadini (tutti i suoi cittadini, compresi quelli con opinioni politiche diverse) anche (e soprattutto?) nei percorsi lavorativi e professionali, specie in questo momento, specie quando questi cittadini sono in una posizione anagraficamente vulnerabile da un punto di vista lavorativo. O di sicuro, che perlomeno non li ostacoli. Ma evidentemente mi piace pensare a cose che non esistono. 
 Però, e me lo concederete, questo per me è ovviamente un fattore tutt'altro che trascurabile, e di cui sarò costretto a tener conto, senza nulla togliere all'aspetto "pubblico" della manifestazione, cioè l'importanza per alcuni settori del nostro commercio di una vetrina di quella efficacia in un determinato momento dell'anno, il coinvolgimento di un grande numero di risorse (tutte rigorosamente locali) in ambito artistico, sportivo, creativo, tecnico; l'occasione per molti bambini (e le loro famiglie) di confrontarsi con un'esperienza unica e aggregante, l'occasione per molti orbetellani di concedersi una serata di intrattenimento e cultura finalmente gratuita, finalmente assieme, finalmente nella pubblica piazza. Prerogative che tutti conosciamo sin troppo bene, compreso gli "ostili" a orologeria, che evidentemente, facendosi due conti, trovano prioritario il contrasto puerilmente autoesaltatorio alle opinioni sgradite rispetto a tutti i fattori che ho appena elencato.
Capiamoci: con Laguna Trend, nel corso di tutti questi anni, non ci siamo fatti mancare assolutamente niente in quanto a problemi, ostacoli, inghippi, ivi compresi quelli di natura economica, vista l'esiguità dei contributi pubblici che stiamo tirando in ballo a mio avviso totalmente a sproposito, che ci hanno reso specialisti in "nozze coi fichi secchi". Ma quando c'è la volontà di garantire continuità ad un evento che, piaccia o no agli "ostili", ormai fa parte della fisionomia stessa dell'estate orbetellana, i problemi si affrontano e risolvono. Quando c'è la volontà. Che in questo caso, garantisco, non c'è. 
Almeno che non la si esprima con l'eccentrico metodo dei divieti, delle condizioni, dei dinieghi. 
Laguna Trend è sicuramente una cosa che moltissimi orbetellani, bontà loro, considerano bella. Ma ovviamente non indispensabile. Sopravviveranno senza. 
E io pure. Spero.


2 commenti:

  1. Io dico che L'Assessore al Turismo e il Sindaco Della Attuale Amministrazione si perdono l'occasione. Perchè questa manifestazione Laguna Trend è una manifestazione bella e interessante

    RispondiElimina
  2. Mi dispiace tantissimo! Non sono di Orbetello ma ho partecipato lo scorso anno e sinceramente ci speravo anche per questo! Bellissimo evento un vero peccato! Spero in un cambiamento..

    RispondiElimina