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lunedì 1 giugno 2015

welcome to Maremma Padana

questa bellaToscana invasa da zingari e scappati di casa di ogni ordine e grado ha pensato bene di regalare un secondo posto nella hit parade elettorale a Matteo Salvini. Eravamo abitutati a considerarci la "culla della civiltà", ma stai a guardare il pelo. A proposito del quale, apprendiamo dai soliti bene informati che il mandingo italiano ha brindato a dorso nudo sul balcone bevendo nocino e chiamando Radio Padania per farsi suonare Disco Samba (giuro che non sto parlando di un film con Alvaro Vitali).
Ora: non so chi del suo pittoresco entourage abbia suggerito al non esattamente infaticabile giovanotto che a tutt'oggi fatichiamo a ritenere papabile per il Cavalierato al Lavoro, di insistere su questa reiterata esposizione pubblica di adipe, peluria e ascella selvatica, e se questo faccia parte della complessa strategia mediatica che assieme al non parlare MAI di sanità, per esempio, MAI di scuola, per esempio, ma solo di questa nazione di 60 milioni di coglioni presi in ostaggio da qualche centinaio di trucidoni Rom, pare comprendere fatalmente pure questa non richiesta propensione al siparietto Full Monty. Il fatto è che se siamo arrivati a essere 60 milioni di pirla, non significa necessariamente che siamo arrivati pure ad essere 60 milioni di Isoardi, e grazie al cielo la maggior parte di noi continua a ritenere quello spettacolino di virilità pingue e sospettabilmente maleodorante, una schifezza di visione.
Io non so quale tipo di perversione affligga la diva della tv, non so di quali demoni sia prigioniera nella privatissima inquietudine dei suoi sogni erotico-splatter, e per carità ognuno pensi ai suoi, ma mi spiazza un pò scendere a patti col fatto che questo signore sia convinto che stiamo tutti qui ad attendere che egli ci bei con la visione della sua virile nudità padana che, ahimè, tradisce pure qualche grappino di troppo, opzione peraltro non completamente astrusa se collocata in quel preciso contesto geo-antropologico.
In attesa di vedere la nostra giunta regionale dibattere animatamente su leggi e normative futuristiche tipo la caccia con la fionda e l'accesso ai mezzi pubblici regolato da criteri cromatici, o investire i nostri soldi in stock di mutande verdi (ma siamo disposti a chiudere un occhio purchè l'esuberante Chippendale de noantri non si tolga pure quelle), non ci rimane che prenderne atto ed iniziare questa nuova settimana, questo nuovo mese e questo nuovo ciclo con negli occhi quella soave immagine e nelle orecchie quella deliziosa musichetta.
Pe pe peppè peppè..

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