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domenica 8 giugno 2014

e chi è sto Rolando?

ho letto di questa roba della finale del Roland Garros, di cui Rai Sport 1 ha interrotto la trasmissione all'ultimo set per trasmettere i playoff della Lega Pro, lasciando basiti gli spettatori del blasonatissimo torneo tennistico che peraltro ha fatto registrare il record di ascolti del 2014. Peccato che, appunto, sul più bello sia stato interrotto.
E si che, nonostante ciò possa risultare strano vista l'abnormità di eventi sportivi che le tre generaliste Rai trasmettono in continuazione, a regola ci sarebbe pure una Rai Sport 2. Ma la finale non è neppure stata dirottata su quest'ultima (ma allora a che cazzo servono due reti dedicate allo sport se poi una finale di quella importanza la si eclissa nel nulla e chi vuole Cristo se lo prega? Magari a piazzare un paio di trombati della politica su qualche poltrona?).
Ma probabilmente i piani alti di via Mazzini non si erano neppure accorti di questo svarione allucinante (ovviamente, e contro ogni pur remotissimo barlume di logica, già programmato da settimane) tutti presi come sono a spostare i pacchettoni raccomandati del calibro di Paola Perego e Eleonora Danieli (chi??) da un programma all'altro, da una casella all'altra come ai Monopoli, in previsione della prossima entusiasmante stagione a base di interviste esclusive al marito di Carmen Di Pietro e dirette-fiume dei matrimoni bufala di Valeria Martini. Ma stavolta gli appassionati di tennis hanno scatenato un tale putiferio che la Rai è stata costretta a riconoscere il merdone di figura e rifilare la responsabilità all'errore di un unico collega, magari pure un po' scemo. Cioè, come nelle radio libere anni 70 secondo loro c'è uno che mangia ghiaccioli e decide cosa mandare in onda lì per lì, esattamente come un dj sceglieva se mettere un disco di Julio Iglesias anzi che uno dei Sex Pistols, nei mitici studi tappezzati di contenitori di uova.
Chi però come me è appassionato di serie tv, quelle premiatissime e seguite da milioni di spettatori nel mondo, tipo The Good Wife tanto per citarne una, sa benissimo che queste cose succedono in continuazione. E si che queste serie televisive alla Rai non gliele regalano mica: le pagano e poi come. Solo che, senza nessun tipo di preavviso, vengono spostate da un giorno all'altro, una volta di martedì, la settimana dopo il venerdì, una volta ci appiccicano un secondo episodio dopo quello appena trasmesso senza neppure un avvertimento in sovrimpressione e perciò tu naturalmente te lo perdi perchè una volta che è finita la puntata che stavi guardando cambi canale o ti alzi e vai a farti i cazzi tuoi, o a volte semplicemente le fanno sparire magari al terzo episodio dopo averne strombazzato per mesi la messa in onda con promo asfissianti. Questa è la norma, non l'eccezione.
Chi legge le minchiate che scrivo su questo bacheca sa benissimo che molte volte ho parlato di serie televisive improvvisamente sparite, traslocate chissà come e chissà perchè. Solo che magari noi spettatori di queste serie ormai siamo rassegnati a st'arrosti e non scateniamo tutto il casino su Twitter e sul web che invece i fans del tennis hanno (giustamente) scatenato, o magari semplicemente Amato non guarda The Good Wife.
Perciò cari appassionati di tennis, mi dispiace davvero molto. Fosse successo a me, conoscendomi, mi sarebbe salita una carogna da diventare verde. Ma dobbiamo essere più comprensivi: magari "quello lì", quell'unico povero stronzo a cui stanno dando la colpa, doveva andare a vedere la recita scolastica della figlia e non poteva mica stare lì a rompersi i coglioni col tennis. O magari è dovuto urgentemente correre a fare cacca.
Questa sarebbe la politica delle programmazioni di una rete che minaccia di scioperare per il taglio di 150 milioni auspicati dal premier. Che Carmen Di Pietro in esclusiva poi mica ce la paga lui. Tutti froci col culo degli altri..


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